RENZO FRANCABANDERA | Cento cittadini di Sansepolcro, di ogni fascia d’età, che hanno voluto partecipare al rito collettivo di omaggio alla madrina del festival, Ermanna Montanari, oltre 1890 biglietti venduti nei primi quattro giorni di festival, performances che hanno registrato il tutto esaurito e lunghe liste d’attesa, senza contare la grande affluenza agli spettacoli offerti sulla piazza principale della città: sono questi i numeri finora della quindicesima edizione di Kilowatt Festival partito il 14/7, e che prosegue fino al 22 con gli spettacoli scelti dai Visionari, 31 cittadini di Sansepolcro che hanno lavorato durante l’inverno per selezionare 9 spettacoli da inserire nella programmazione.
E’ questa dei cittadini – spettatori attivi che scelgono alcuni spettacoli del festival la caratteristica più originale del progetto di Kilowatt e che è valsa numerosi riconoscimenti al progetto, primo fra tutti il Premio Ubu 2010.
Negli anni il festival si è consolidato rimanendo un punto di confronto interessante per tutti gli appassionati di arti sceniche in Italia, mantenendo con successo il non facile equilibrio fra innovazione, dialogo col territorio e con la politica, anche culturale.
Ne abbiamo parlato in questa interessante video intervista con il direttore artistico del festival Luca Ricci