IMG_8666.JPGRENZO FRANCABANDERA | L’occasione è stata l’allestimento di RITRATTO DI UNA NAZIONE – L’ITALIA AL LAVORO, in particolar modo la messa in scena della prima parte, di otto dei Venti quadri teatrali dalle regioni del Paese, dall’ 11 al 16 settembre al Teatro Argentina di Roma.
Un’idea che, concentrandosi sulla tematica del lavoro nelle sue diverse declinazioni rilette attraversando le varie regioni del Paese, voleva idealmente proseguire e ampliare Ritratto di una Capitale – Ventiquattro scene di una giornata a Roma, il progetto che Antonio Calbi, allora appena entrato alla direzione del Teatro di Roma, sviluppò con successo fra il 2014 e il 2015, portando in scena istantanee di Roma.
Dopo tre anni di direzione, questo nuovo “paesaggio teatrale” del Teatro di Roma coincide anche con un tempo per fare bilanci, un tempo in cui la crisi economica spinge l’istituzione teatro a interrogarsi su ruolo, idee e prospettive.

Calbi in questa video intervista ci restituisce il suo ampio punto di vista su molte questioni, come il dialogo fra teatro istituzionale e teatro indipendente, la distribuzione delle risorse, la crisi del lavoro, riflettendo sul suo progetto in questi anni per la Capitale e i suoi cittadini.
In esclusiva per PAC.