RENZO FRANCABANDERA | Dopo il successo dello scorso anno, è alle porte la seconda edizione del festival di circo contemporaneo Tendenza Clown, che si terrà dall’11 al 20 maggio a Milano. Si tratta di un Festival peculiare che propone, anche all’interno di spazi teatrali tradizionali, una risposta innovativa alle esigenze di un pubblico sempre più curioso verso segni scenici capaci di interpretare in senso ampio le arti performative, unendo all’acrobatica del circo tradizionale l’impianto drammaturgico del teatro, l’armonia della danza e, spesso, la musica dal vivo.
Una panoramica delle più diverse “tendenze” della clownerie e del circo contemporaneo.
La figura del clown, poi, è da sempre nell’immaginario collettivo, una figura complessa che incarna sapienze secolari di mimo, teatro, circo, capaci di esplodere in un piccolo e vorticoso gesto.
Abbiamo raggiunto Luisa Cuttini, direttore artistico del Circuito CLAPS, che ha ideato e organizzato il cartellone del festival.
Un festival sul clown, con uno sguardo al circo contemporaneo. Il circo sta cambiando pelle per certi versi e le ibridazioni del teatro da parte di artisti spesso formatisi in prestigiose scuole internazionali di performing arts sono foriere di idee sceniche di particolare bellezza. Quali sono le “tendenze” attuali?
Gli artisti invitati dal Circuito CLAPS provengono da tutta Europa e sono stati visti da noi nei più prestigiosi festival. Partecipare come operatori a questi eventi ci permette di avere un’idea precisa e completa del clown oggi. Milano torna a esserne la capitale italiana, con cinquanta artisti provenienti da Francia, Spagna, Ungheria, Belgio e dalla stessa Italia.
Il Circuito CLAPS ha mescolato elementi e spettacoli molto diversi l’uno dall’altro: non mancano acrobatica, equilibrismo e giocoleria (Artemakìa, Five FootFingers, La Mob à Sisyphe), anche combinati con la musica dal vivo (Circo Zoè); torna il duo belga Okidok, esponente della clownerie con il tradizionale naso rosso, investito di una comicità rara; arriva la nouvelle magie della compagnia Cie 32 Novembre; un occhio ai più piccoli, con le marionette del microscopico TintaloCirkusz; un site specific itinerante per le famiglie, sul valore delle piccole cose, offerto da Toti Toronell-Pere Hosta.
Tutti gli spettacoli sono adatti anche ai bambini e abbiamo scontistiche dedicate. Consigliamo ai lettori di consultare a questo link il sito CLAPS nella sezione dedicata: il programma è fittissimo, ben 24 spettacoli.
Come mai tre differenti spazi?
Il Teatro Parenti mette a disposizione la prestigiosa Sala Grande, ma anche i Bagni Misteriosi, teatro a cielo aperto per performance site specific, per il tendone minuscolo di Tintalo e per le acrobazie dei Five Foot Fingers. A questi spazi si aggiunge la Piccola Scuola di Circo, nel cuore di Milano, dove ospiteremo Naufragata, Ha Ha Ha e la serata delle compagnie italiane. Come avviene nei maggiori festival internazionali di tutto il mondo, gli spettacoli non sono presentati solo indoor, ma anche outdoor e in un vero chapiteau.
Un Festival come il vostro nel tempo costruisce relazioni e collaborazioni di livello sovra nazionale. Quali sono le collaborazioni internazionali legate a Tendenza Clown?
Delle compagnie coinvolte ho già anticipato. Frequentiamo da anni i più importanti festival internazionali di circo contemporaneo e teatro urbano e questo ci ha permesso di entrare in contatto con direttori artistici di tutto il mondo. Facciamo anche parte del progetto europeo Circo Strada, con 76 membri in tutta Europa.
Quest’anno, tra gli eventi collaterali, il Circuito CLAPS ospiterà al Parenti la masterclass internazionale del progetto Cirk Around (che ha vinto il bando Boarding Pass Plus del MiBAC). Docenti e operatori internazionali terranno lezioni ai giovani under 35 selezionati dal bando, al Parenti. Segnalo che la masterclass è aperta (a pagamento).
Ma menziono anche la compagnia La Mob à Sisyphe, che arriva a Tendenza Clown grazie al progetto Circus Zone di Sarabanda, in collaborazione con l’Istituto Francese e che vede il Circuito CLAPS tra i partner.
Ma pure in Italia la scena sta diventando sempre più ricca e interessante. Avete quindi anche delle collaborazioni nazionali?
Il Festival inizierà con Naufragata di Circo Zoè, compagnia da poco rientrata in Italia e sostenuta dal MiBAC. Il 17 maggio, tre compagnie italiane si contenderanno un premio (sostegno alla produzione e residenza presso il Centro di Residenza IntercettAzioni) per il work in progress selezionato da una giuria di operatori ed esperti di circo in Italia. Tra questi, Valeria Campo, Presidente della Commissione Consultiva Circhi e Spettacolo viaggiante del MiBAC. Successivamente il Collettivo Clown allestirà un’edizione speciale del Gala, con ben quattro compagnie che si alterano nello chapiteau: Carlo Rossi, Freakclown, lo stesso Collettivo e Patrizia Aroldi, accompagnati dalla musica dei Duperdu e presentati dal comico Andrea Mineo.
Artemakìa, compagnia di circo contemporaneo riconosciuta dal MiBAC, sarà ai Bagni Misteriosi.
Accennava ai biglietti: gli appuntamenti sono davvero tanti, avete previsto abbonamenti?
Quello della accessibilità è un tema che abbiamo cercato di tenere in particolare considerazione. Abbiamo un abbonamento promozionale per tutti gli spettacoli a 80€ (70 il ridotto). I biglietti per i singoli spettacoli sono 15€ per l’intero, ma ci sono anche riduzioni: 12€ per under 18, over 65 e gruppi dalle 8 persone, 10€ per gli abbonati del Parenti e gli allievi della Piccola Scuola di Circo.
Artemakìa offre due spettacoli gratuiti.
E Tintalo Cirkusz costa 5€, mentre la serata del 17 maggio 12€.
Sul sito, giustamente citato, si trovano tutte le informazioni e le modalità di acquisto e prenotazione.
Vi aspettiamo!
Tendenza Clown è un progetto di Circuito CLAPS, con il sostegno del MiBAC, il patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia, in collaborazione con Teatro Franco Parenti, Piccola Scuola di Circo, CircusZone, Agis e CircoStrada.