ROBERTA RESMINI| La città di Vimercate sta per essere animata dal Vimercate Ragazzi Festival – Festival nazionale di teatro per le nuove generazioni: una serie di eventi dedicata in modo particolare ai bambini e ai ragazzi dalla prima infanzia all’adolescenza, senza trascurare spettacoli rivolti a tutto pubblico, che animeranno gli spazi simbolo di Vimercate.
Giunta quest’anno alla quarta edizione, la kermesse guarda al futuro e al rinnovamento del teatro ragazzi: VRF è il primo festival vetrina del 2020 a svolgersi dal vivo dopo il “lungo inverno” della chiusura dei teatri, mantenendo fede all’impegno preso dal Comune di Vimercate nel 2019 che ha affidato la manifestazione per il triennio fino al 2021 alla direzione artistica, tecnica e organizzativa di Campsirago Residenza, delleAli Teatro e Teatro Invito.
Durante le tre giornate del Festival (10-11-12 luglio 2020), dalla mattina alle 9.30 fino alla sera (ultimo spettacolo con inizio alle 22.45), saranno proposti i 12 spettacoli che compongono il programma di questa edizione ma anche alcuni incontri professionali rivolti agli operatori che lavorano nel mondo del teatro, dell’arte e dell’educazione per le nuove generazioni.
Abbiamo incontrato i direttori artistici Giada Balestrini (delleAli Teatro), Michele Losi (Campsirago Residenza), Giusi Vassena (Teatro Invito) per porre loro alcune domande sulle caratteristiche specifiche del VRF e per avere alcune anticipazioni sui must della kermesse.
Qual è la caratteristica distintiva del VRF?
Il Teatro Ragazzi si caratterizza per la varietà di linguaggi e generi e per la sua sempre rinnovata capacità di creare visioni artistiche. Originalità che ben si esprime anche nella concezione dell’uso degli spazi: proprio per questo il Vimercate Ragazzi Festival si svolge anche quest’anno in luoghi non prettamente teatrali per continuare a dare risalto a quegli spettacoli che valorizzano e dialogano con spazi non convenzionali, quali parchi, cortili e splendide ville storiche, valorizzando l’idea di un teatro diffuso volto a raggiungere il pubblico in maniera capillare.
Inoltre, il festival rappresenta la possibilità di assistere a spettacoli che vengono rappresentati per la prima volta, e dunque un’opportunità importante, per gli operatori, di entrare in reale contatto con il proprio pubblico di bambini e ragazzi.
Finalmente si riparte dopo tutto questo tempo con i teatri chiusi! Come avete vissuto questo periodo?
Non abbiamo mai smesso di crederci in questi mesi e ora, con un po’ di ritardo giustificato, siamo particolarmente felici di poter nuovamente portare bellezza, leggerezza e gioia ai bambini e alle bambine di Vimercate e alle loro famiglie. Felici di vedersi riempire le piazze, i parchi, i cortili, le strade, con storie, colori, suoni e risate. Mai il teatro è stato più necessario, suo è il compito ora di ricreare comunità attraverso piccole, concrete azioni di cura per il nostro pubblico e la nostra città.
Ci aiutate a capire quale linea artistica vi identifica e come avete scelto gli spettacoli da inserire nel cartellone?
La scelta è stata operata sulla base di un Bando di selezione cui hanno partecipato più di cento compagnie dall’Italia e dall’estero. Dodici di esse hanno superato la selezione, differenziandosi principalmente per i linguaggi adottati – dal teatro d’attore e narrazione, alla clownerie, al teatro di figura – e per le fasce d’età a cui si rivolgono. Una selezione non facile, vista la qualità della gran parte dei lavori che ci sono pervenuti. Dodici spettacoli per ventuno repliche, a cui si aggiungono due incontri per operatori.
Si parte venerdì 10 luglio al parco di Villa Sottocasa con Alberi maestri kids della compagnia Pleiadi, uno spettacolo itinerante ed esperienziale alla scoperta dell’incredibile mondo degli alberi. Si prosegue poi al Parco Trotti con la prima nazionale di Pollicino pop di Teatro Invito: nuova tappa della compagnia nell’approccio originale ai classici per l’infanzia, questo Pollicino si muove sul filo delle emozioni, le paure suscitate dalla fiaba vengono bilanciate da una messinscena all’insegna dell’ironia, del gioco teatrale, della musicalità. A Palazzo Trotti la compagnia svizzera Teatro Pan presenta L’usignolo o dell’amicizia, un incontro inaspettato tra una strana signora e una ragazza distratta e frenetica, due mondi a confronto, un inno all’ascolto e all’attenzione per l’altro. A chiudere la prima giornata la compagnia Fossick Project con L’ammaliafuoco: la storia di un gatto pescatore addomesticato che si ritrova senza casa per un incendio ed è costretto ad adattarsi a uno stile di vista selvatico. Una storia che ci fa riflettere sul fallimento dell’uomo nel tentativo di controllare i fenomeni naturali (mai come in questo periodo lo abbiamo potuto constatare!)
Ad aprire la giornata di sabato 11 luglio Naturalis – 4 elementi come casa della compagnia Melarancio, un viaggio sensoriale alla scoperta della vita attraverso i quattro elementi che la generano: aria, fuoco, terra, acqua. Nel pomeriggio il gruppo Cieocifa propone Tre piccioni con una favola: in un mondo dove la normalità si è presa una pausa, riuscirà la favola a trovare il suo lieto fine? Intrecci teatrali propone La fabbrica di baci: uno spettacolo tra musica e parola che punta l’attenzione sulle emozioni semplici ma a volte difficili da esternare. Si prosegue poi con lo spettacolo Tre di Scenamadre, che racconta, con ironia e disincanto, gli alti e bassi di una famiglia dei giorni nostri.
Domenica 12 luglio si apre con Pesce pesciolino del delleAli Teatro, che vede protagonisti dei personaggi costruiti con la tecnica degli origami nell’intento di aprire un baule che rivela le profondità marine con i suoi meravigliosi abitanti. Si prosegue poi con Corpi al vento, in cui la compagnia Gelmi/Ruggero narra una storia antica legata al mito del Minotauro. La famiglia Mirabella di Il Teatro viaggiante è invece uno spettacolo comico-satirico-familiare di genere saltimbanco, visuale, acrobatico, adatto al pubblico di ogni età. Chiude la rassegna Il campione e la zanzara di Faber Teater, uno spettacolo itinerante in cui si racconta la vita di Fausto Coppi.
Un cartellone fitto per permettere a grandi e piccini di poter tornare a sognare con la magia del teatro.
Il Vimercate Ragazzi Festival è promosso dal Comune di Vimercate con il patrocinio di Assistej, la collaborazione di numerose associazioni del territorio e del museo Must di Vimercate.
Qui il programma completo.
Per informazioni e prenotazioni:
vimercateragazzifestival.it
info@vimercateragazzifestival.it | tel. 377. 1304141