RENZO FRANCABANDERA | Pubblichiamo oggi la prima parte del videoreportage realizzato nei giorni scorsi a B.Motion 2024, la sezione di Operaestate Festival Bassano dedicata ai linguaggi del contemporaneo.
Una parte rilevante del primo weekend ha ruotato intorno al progetto Koltés, con due letture sceniche e un allestimento ormai completo: protagonista è stato La nuit juste avant les forêts, dello scrittore e drammaturgo francese Bernard-Marie Koltès: il testo è stato tradotto in tre “lingue” italiane (Veneto, Napoletano e Siciliano) rispettivamente da Babilonia Teatri, Domenico Ingenito e Giuseppe Massa che insieme all’ideatore del progetto, Michele Mele, co-direttore artistico della rassegna insieme a Rosa Scapin, sono stati intervistati in questa prima parte del video reportage.
A loro si unisce i anche Biancofango, che ha portato al festival Never young: una docu-performance in immersione nella pre-adolescenza che chiude la Costellazione Lolit*, progetto articolato anche laboratoriale che ha avuto inizio nel 2020. Si tratta di una produzione targata Elsinor-Fattore co-prodotta da Operaestate, realizzata in collaborazione con Teatri di Vetro. La drammaturgia è di Francesca Macrì e Andrea Trapani, quest’ultimo anche alla regia. Lo spettacolo ha visto anche la partecipazione di un coro di cittadini bassanesi.
Potere seguire il videoreportage cliccando sulla finestra sotto.
